Berrutino si giustificò affermando che non vi sarebbe stato aumento di costi perché si sarebbe abolita la carica di direttore generale. Fu chiaramente una scelta ispirata dal bisogno di sistemare, in un solo colpo, Fabio Musso, premiato per l‘aiuto in campagna elettorale (della serie: "tu lavori per me ma poi ti paga il pubblico?") e il fine recensore Ferdinando Molteni, assessore esterno della scorsa giunta, trombato dal non voto dei savonesi. Oltre a Musso e Molteni, Berruti confermò Ivonne De Luca come segretaria e per l'ufficio stampa l'infaticabile Elisa Scarcella e Mr. Pennarello Roberto Gianotti.
Questa settimana Pubblichiamo le retribuzioni mensili (si riferiscono al mese di marzo) spettanti a 3 membri dello staff del Sindaco. Notevole le cifre e soprattutto, da mettere in evidenza, le motivazioni, abbastanza comiche nella loro autoreggenza.
(In collaborazione e grazie a Uomini Liberi)