- 30 marzo 2012, 11:50

Briano replica a Dogliotti sui parchi carbone

"La cattiva informazione e la strumentalizzazione politica utili solo al partito del carbone che vuole nascondere la verità"

Il sindaco di Cairo Fulvio Briano risponde alle accuse di Dogliotti sui parchi carbone. Spiega Briano: "Dogliotti, in modo strumentale, ma soprattutto del tutto inesatto e quindi scorretto anche rispetto all'informazione da dare ai cittadini, cerca di politicizzare un iter che è tecnico. Fare confusione tra le due cose, o pretendere che la politica vada ad influire su iter tecnici di autorizzazione, è, del resto, una brutta abitudine ereditata da certa politica. Detto questo, Dogliotti attacca il Comune di Cairo, in una chiara strumentalizzazione elettorale, mentre i due soggetti principali della Conferenza dei Servizi sono la Provincia, della cui maggioranza lui fa parte, e l'Arpal. Con le sue contestazioni Dogliotti, molto più attivo come provocatore di quanto non lo sia mai stato come consigliere, a Cairo e in Provincia, attacca quindi la sua stessa Provincia e i funzionari degli uffici ambientali, anche se il suo voleva - ed è evidente - un attacco politico.

Del resto, per rispondere alla polemica di Dogliotti, basterebbe andare a leggere le delibere pubblicate sul sito del Comune porprio per un principio di massima trasparenza e correttezza anche verso i cittadini. Delibere molto chiare, tanto che persino un bambino, e lo stesso Dogliotti, possono capire come stanno davvero le cose. E vorrei far notare l'estrema differenza degli atteggiamenti: da una parte si lanciano accuse e polemiche, dall'altra si pubblicano i documenti reali. I cittadini poi sapranno giudicare.

Infine, pur nel massimo rispetto del ruolo e del pensiero di Dogliotti, mi piacerebbe che per una volta fosse il candidato a sindaco del centro - destra, (o forse sarebbe meglio dire della Lega, vista la straripante compagine della Lega Nord in una lista spacciata per civica) Felice Rota che prendesse posizione su questi argomenti e che dicesse per una volta lui cosa ne pensa, senza mandare avanti, come battitori liberi, agenti provocatori. Comprendo che è in difficoltà, vista la presenza contestuale, nella sua formazione, di Talebani del rifiuto di tutto, e sponsor del partito del carbone. Ma prima o poi anche lui dovrà assumersi le sue responsabilità di candidato.

e.m.