- 22 dicembre 2011, 16:44

Come a Vado

Porto, la procura torna all'attacco. Sequestrato il terminal del carbone. All'origine del provvedimento problemi ambientali. Quattro persone sono indagate

Il pubblico ministero della procura di Genova, Walter Cotugno ha disposto il sequestro del 70% della superficie del terminal rinfuse del porto di Genova. All’origine del decreto ci sarebbero problemi ambientali, legati alla movimentazione del carbone. Quattro persone sono indagate. L’operatività del terminal, gestito dalla Compagnia Pietro Chiesa, è attualmente interrotta. Si apre così un nuovo fronte sulle banchine del porto di Genova.

da Repubblica.it di Genova

da Repubblica.it