Non si sono ancora placate le polemiche per la collina di “inerti” in mezzo al bosco di Ferrania, sulle rive della Bormida di Mallare, che già assisiamo ad un curioso fenomeno, o meglio ad un fenomeno al quale i più curiosi hanno assistito: la collina di rumenta si è mossa! Spece nella sua parte centrale, la dov’era un'accozzaglia di terre di scavo, cemento, tubi, piastrelle, materiale elettrico e chissà cos'altro ancora, deve aver subito le cure di un’amorevole ruspa, che si è preoccupata di appianare il materiale per renderlo BELLO uniforme e se possibile meno riconoscibile.
Chi sa, magari ci sta anche il fatto che possono esser questi i primi lavori anzitempo del contestato biodigestore (burp...) così spinto dalla Chiappe Revello su ordine dei Busca & affini. Nel frattempo, l’attigua e storica ciminiera di Ferrania pare sempre più malmessa: ora gli hanno affiancato due traliccetti fasciati nella speranza che non imploda. Ma abbatterla e ricostruirla - se proprio è necessaria - non costa pure meno?
Intanto per il nostro tritarumenta la strada, pur appianata dai bulldozer, appare sempre più scoscesa.