- 27 agosto 2011, 09:39

Simone Diana, operaio alla Demont di Millesimo, muore per un tumore al cervello. Aveva 27 anni. Quante volte ancora?

Non si ferma la scia brutale di morti premature che piagano la nostra provincia. Solo alcune, tra esse, fanno notizia. Vuoi per caso, vuoi per pudore. Ma tra una e l'altra ce ne sono molte, senza nome nè titolo che vorremmo raccontarvi, se non fosse un mesto rosario di nomi di anni, di vite spezzate troppo presto da un male che qualcuno osa definire come "ineluttabile" dopo che nulla si fa per ridurne le possibili cause.

Questa volta è toccato a Simone Diana, lavoratore della Demont di Millesimo. é morto l'altra sera all'ospedale di Ceva. Aveva un tumore al cervello, e aveva 28 anni.

Viveva a cavallo tra la provincia di Savona e quella di Cuneo, dove abitava col padre Luciano a Gottasecca (CN) in frazione Valle.

I suoi funerali si terranno oggi alle 15 a Cairo Montenotte, nella parrocchia di San Lorenzo.

Su facebook restano poche parole. Tra esse: "Ciao Simo, caro amico mio, abbiamo aspettato che arrivasse l'estate per andare a gustarci una bella birra fresca sotto il tendone a Gottasecca ma purtroppo non ce l'abbiamo fatta! Ti saluto con il dolore nel petto ma con la speranza che nel posto dove sei adesso tu possa, finalmente, stare bene. Il tuo ricordo non svanirà mai nel cuore di coloro che, come me, hanno avuto la fortuna di conoscerti e di volerti bene. In ricordo di Simone Diana"

 

Quante volte ancora?

Sn