A causa delle condizioni meteo marine non e' stato possibile per gli irriducibili prendere il mare a bracciate, ma il vin brulè preparato in quantita' ha scaldato comunque i temerari.
Quello di oggi era il secondo tentativo della nuotata di "Cimento contro il Cemento", replay del 20 febbraio scorso, quando una puntuale rottura della tubatura fognaria aveva "infangato" la spiaggia con la perdita delle acque nere e non solo...
I savonesi schierati contro il contestato progetto - al momento graziosamente cassato - stamane erano lì, comunque.
La saga del progettOne pare finalmente volta a logica e felice conclusione.
"Cimento contro il Cemento" - divenuto ormai un Classico Savonese - se buon senso vuole e almeno a ridosso dello Scoglio - forse non sarà più necessario.