Banda larga? Ad Arnasco è tutto da rifare. Ad un anno dall'inizio dei lavori, Siweb, ovvero la ditta che ha vinto la gara d’appalto della Provincia di Savona per la copertura della banda larga ai comuni montani che ne sono ancora sprovvisti, ha aperto un contenzioso con l'ente. La ditta creata ad hoc per la realizzazione del servizio “web” nei comuni montani di Savona ed Imperia (da qui l'acronimo) sostiene di non aver ricevuto i soldi necessari per il proseguimento dei lavori mentre la Provincia contesta alla ditta di non aver adempiuto agli obblighi del bando. Una beffa per molti cittadini savonesi ed Imperiesi che non hanno visto portare a termine quel servizio che aspettavano da tempo a differenza dei genovesi e degli spezzini che possono usufruire della banda larga già da tempo. Tutto infatti ebbe inizio oltre un anno fa quando la Regione Liguria effettuò direttamente un bando per l'assegnazione dei lavori per le due province a levante mentre per la copertura del servizio di quelle a ponente le amministrazioni provinciali decisero di agire in proprio ed effettuare una gara distinta per l'assegnazione dei lavori, che da qualche tempo sono stati interrotti per il contenzioso.
Tutto da rifare quindi nel piccolo comune della Valle Arroscia che nonostante abbia il nuovo ponte radio sulle vasche dell’acquedotto della frazione di Bezzo, in grado di collegare il comune della Valle Arroscia alla centrale della frazione di Vegliasco, risulta ancora privo del collegamento definitivo.
“Dopo l'attivazione del servizio nel palazzo comunale e nelle scuole la ditta aveva iniziato i sopralluoghi per verificare che il ponte radio fosse sufficiente per coprire l'intero territorio comunale – dichiara il primo cittadino Alfredino Gallizia -. Ad oggi infatti pochi cittadini possono usufruire del servizio, in modo del tutto gratuito perchè la ditta non ha nemmeno effettuato i contratti. Questa situazione sembra non dover finire mai. Già in passato, per ottenere il servizio per la connessione ad alta velocità, il Comune aveva messo a disposizione un terreno di proprietà per installare un ponte radio che avrebbe dovuto coprire il paese, ma la banda larga fu attivata altrove e non sul territorio di competenza. Ora questa situazione. Nei giorni scorsi, come annunciato tempo fa dalla Telecom, sulla centrale del paese sono iniziati i lavori per far arrivare le fibre ottiche che consentiranno la connessione veloce tramite le linee telefoniche ma per quanto riguarda questo tipo di copertura si dovrà attendere a lungo e la velocità di connessione risulterà decisamente inferiore.
La Regione Liguria però ha già effettuato un nuovo bando per il quale si dovrà ricominciare da capo – conclude Gallizia -. L'intervento rientra nel piano approvato per lo sviluppo rurale 2007-2013 con il completamento della rete regionale a banda larga, con un costo complessivo di 2 milioni 458 mila euro, ma la copertura dell'interio territorio regionale sarà effettuato solamente entro il 2014, un tempo troppo lungo per tutti quei cittadini che aspettavano già da tempo di poter usufruire del servizio”.