Ciet, Elco ex Sicis, Kone Kranes, tutte aziende presenti nel territorio comunale di Vado Ligure. Sono alcune delle realta' industriali del savonese per le quali si stanno battendo i sindacati per un rilancio produttivo per il prossimo anno. 'Per la Elco il piano strategico e' ancora nel cassetto di Provincia e Comune di Vado -spiega Andrea Pasa della Cgil - Grave la situazione per la Kone Kranes dove sussiste il rischio di una chiusura e dove i lavoratori sono in cassa integrazione in deroga'. Secondo Andrea Pasa della segreteria Fiom della Cgil 'quello che manca in molte situazioni, come ad esempio il caso Elco, e' una risposta da parte delle istituzioni in particolare della Provincia. Ma non e' soltanto questo piano che potrebbe portare a 55 nuovi posti di lavoro a Vado che dobbiamo parlare. Un'altra situazione critica e' quella di Ciet sempre a Vado. Dovrebbe essere il fiore all'occhiello delle telecomunicazioni nel Savonese, invece sta attraversando una grossa crisi i cui sbocchi al momento sono difficilmente prevedibili. Ci chiediamo tra l'altro perche' non interessi alla Provincia un'azienda, l'unica nel Savonese, che si occupa di riparare i guasti della rete telefonica. Tra l'altro potrebbe ben rientrare anche nel progetto della banda larga per il Savonese'. Resta poi sul tappeto la vertenza per le 50 macchine E 464 che la Bombardier di Vado dovrebbe acquisire come opzione di commessa da Trenitalia, e la situazione legata ai 530 cassaintegrati di Piaggio e alle prospettive di sviluppo di questa azienda.